Ci stiamo avvicinando alla fine della stagione estiva il che vuol dire per gli alberghi, le case vacanze e i resort che è giunto il momento di fare un po’ di marketing, e trarre le conclusioni su ciò che è stato fatto, ciò che si poteva fare, ciò che sarà. Le cose da fare prima, durante e dopo una stagione estiva sono molteplici, ne evidenzieremo solo alcune che proprio tutti, anche i più sprovveduti e disorganizzati, dovrebbero tenere a mente per affrontare la prossima “ondata” di clienti.
1. modulo d’indagine: fate trovare, nella stanza del vostro albergo, o all’interno dell’appartamento in fitto un modulo da compilare che contenga un breve questionario da far compilare ai vostri ospiti riguardante la vostra struttura ed il loro soggiorno. Come si sono trovati in generale? Quale è stata l’accoglienza? Com’era il cibo? Non dimenticate d’inserire la domanda: Ci raccomandereste ad un vostro amico o parente? Sembra banale, ma potreste instillare nella mente di chi compila il questionario, un pensiero che fin ora non lo aveva sfiorato. Piccola nota. Si sa che tutti si scocciano di compilare i questionari quindi dovreste dare in cambio un piccolo omaggio, un buono sconto per un pranzo o altra attività ricreativa mentre i vostri clienti si trovano da voi. Le possibilità sono molteplici, cercate in internet troverete molto materiale interessante.
2. raccogliete feedback dal vivo: parlate con i vostri clienti, cercate di conoscerli se non uno ad uno, almeno in maniera superficiale un po’ tutti e fate in modo che loro possano riconoscervi. Se la vostra è una struttura più grande, proponete una persona che si occupi soltanto delle pubbliche relazioni al fine di stringere amicizia con i clienti. Una persona che sia in grado di dar seguito tempestivamente alle loro lamentele, richieste o favori che possono chiedere. Tenete a mente, o per iscritto, tutte le criticità che si sono rivelate nel corso della stagione, le lamentele più riportate dai clienti e cercate di far meglio per il successivo anno.
3 googling: con l’uso improprio di questo termine, vi consigliamo di evolvere la vostra attività al web 2.0. In sostanza, dovete essere rintracciabili e reperibili dal web, come prima cosa. Dovete avere un sito e una pagina facebook quanto meno. Il sito deve essere curato ed al passo con i tempi… si vede dallo smartphone? è facile prenotare la vacanza da lì? Se vi sembra eccessivo, non immaginate di quanti acquisti vengono effettuati con gli smartphone. Oltre a ciò, sia durante la stagione estiva che immediatamente dopo, dovete fare un’azione di ricerca di foto e video sharing su siti quali flickr, youtube, twitter e facebook, per scovare chi sta parlando di voi. Di certo i vostri clienti avranno postato qualcosa in rete della vostra vacanza. Chiedete loro di condividerlo sul vostro profilo facebook, fate un album foto, rendete interattiva la cosa coinvolgendo la clientela. L’obiettivo qui è quello di comunicare il vostro valore e la vostra differenza attraverso le parole degli altri. Fatevi raccontare la loro storia e questo convincerà altri a venire da voi più di qualsiasi campagna pubblicitaria.
4 fate in modo che i vostri clienti ritornino: la cosa più difficile nel commercio è farsi accettare dal pubblico. Quindi, quando delle persone vengono nella vostra struttura, complimenti, siete riusciti nella fase più complessa… non vi resta che far vivere loro una bella esperienza affinché abbiano un buon ricordo della vacanza e della vostra struttura. Questo buon ricordo però, dovete cercare di trasformarlo in una “promessa d’acquisto” invogliando i clienti a tornare da voi. Un sistema, è quello di dar loro uno sconto fedeltà da poter utilizzare entro i prossimi 3 anni (presupporre che tornino direttamente l’anno dopo è a dir poco ottimistico). Uno sconto che possono utilizzare loro, oppure, che possono girare ad un amico o un parente. Deve quindi non essere uno sconto nominale, ma con una data di scadenza.
5 Web analytics: se il vostro sito non è collegato ad un sistema di analisi del traffico dei dati, collegatelo subito! I dati di afflusso al vostro sito sono importantissimi per monitorare come e quando siete stati visitati, da dove e per quanto tempo. Avere questi dati può esservi utile per fare un confronto tra annate differenti, periodo differenti. Potete vedere quanti si collegano da mobile e molto altro ancora.
6 analisi delle vendite: questo può sembrare scontato, ma più volte mi è capitato di scoprire che molte strutture non effettuano un’analisi sulla tipologia di persone che la loro struttura ricettiva ospita. Importante invece per capire che tipologia di cliente ha dato a voi la maggior redditività (hanno fatto cene extra al ristorante, hanno fatto una vacanza full board invece del solo pernotto e colazione, hanno speso di più al bar…) Tutti questi dati sono importantissimi per scegliere le linee guide di marketing e comunicazione per massimizzare i profitti nella prossima stagione.
7 Brainstorm con il vostro team: riunioni periodiche dovrebbero essere all’ordine della settimana, se non del giorno, con il vostro staff per sapere come sta andando la stagione estiva. Una riunione meno sbrigativa ed approfondita dovrebbe essere fatta a fine stagione per capire come realmente le cose sono andate, cosa si poteva fare meglio, quali errori da evitare in futuro, idee e proposte per l’anno a venire…
In conclusione di questo articolo ci viene da considerare che l’attività di marketing è qualcosa che le aziende non dovrebbero mai dimenticare di portare aventi, prima, durante e dopo la loro finestra di vendita. Sia che si tratti di un prodotto la cui rotazione è alta, come il latte o la pasta, sia che si tratti di offrire un servizio stagionale, come il soggiorno in una località di balneazione.
L’estate finisce, ma il lavoro non dovrebbe mai fermarsi. Con tale convinzione, noi della One Network Experience appendiamo le havaianas al chiodo per sfoderare la cravatta dall’armadio e riprendere a comunicare.